Analisi Percorso Tour de France 2019

Il Tour de France 2019 rappresenta anche quest’anno il fulcro centrale della stagione professionistica. Seguendo il solco tracciato dalle ultime edizione, anche quella al via il prossimo 6 luglio, si presenta particolarmente varia e ricca di insidie. GiĆ  la cronosquadre del secondo giorno, anche se ben lontana dai chilometraggi ā€œfiumeā€ dei primi anni 2000, segnerĆ  un importante spartiacque tra i pretendenti alla vittoria finale, cosƬ come la breve crono individuale di Pau del 19 luglio. Quest’anno niente pavĆ©, ma cinque arrivi in salita con il Tourmalet che, alla quattordicesima tappa, sarĆ  la prima vetta (di sei complessive) oltre i 2000 metri di questa edizione. Particolarmente decisive si prospettano le Alpi, con il tappone di Valloire e poi la lunghissima ascesa verso Val Thorens, il penultimo giorno, ad incutere paura.

Percorso Tour de France 2019

LA PRIMA SETTIMANA

Il Grand DĆ©part del Tour 2019 si terrĆ  in Belgio, nella capitale Bruxelles, in onore del cinque volte vincitore Eddy Merckx. Si partirĆ  con una frazione pianeggiante di 194,5 chilometri, condita da un passaggio decorativo sul Muro di Grammont, che fa giĆ  gola a tutti i velocisti, che giĆ  si immaginano in giallo sul primo podio di questa edizione. Il secondo giorno sarĆ  quindi dedicato alla cronosquadre di 27,6 chilometri, con partenza dal Palazzo Reale e arrivo al celebre Atomium, non del tutto pianeggiante, ma lungo la quale bisognerĆ  spingere a fondo per non perdere troppo terreno. La Binche – Ɖpernay (215,0 km) del terzo giorno segnerĆ  il rientro in Francia, apparentemente dedicata ai velocisti, presenta un finale esplosivo, con gli ultimi 500 metri all’8% di pendenza media che scompagineranno i piani di gran parte del gruppo.

Si tornerĆ  poi alla normalitĆ  con la semplice Reims – Nancy (213,5 km), seguita da una classica tappa adatta alle fughe da lontano, da Saint-DiĆ©-des-Vosges a Colmar (175,5 km), anche se non ĆØ da escludere anche una volata a ranghi non del tutto compatti. GiovedƬ 11 luglio faranno quindi il loro ingresso nella corsa le montagne vere e proprie con una Mulhouse – La Planche des Belles Filles (160,5 km) senza un metro di pianura, con sei GPM e con un arrivo in salita molto esigente (7,0 km all’8,7%) che nelle ultime apparizioni ha premiato Vincenzo Nibali e Fabio Aru. Dopo le fatiche del giorno precedente, si proseguirĆ  con una tappa di trasferimento da Belfort a Chalon-sur-SaĆ“ne (230,0 km) e quindi con una nervosissima MĆ¢con – Saint-Ɖtienne (200,0 km), costellata di brevi salite perfette per gli attaccanti.

Anche la nona tappa, Saint-Ɖtienne – Brioude (170,5 km), sembra adatta ad uno scenario simile, con soprattutto i padroni di casa che vorranno darsi da fare dato che si svolgerĆ  il 14 luglio, giorno della Festa nazionale francese, considerando che i velocisti faticheranno non poco a digerire i continui saliscendi previsti. Questa prima lunghissima settimana si concluderĆ  lunedƬ 15 luglio con Saint-Flour – Albi (217,5 km) apparentemente adatta alle ruote veloci, anche se dovranno di nuovo superare numerosi saliscendi.

LA SECONDA SETTIMANA

Archiviato il primo giorno di riposo piazzato al martedƬ, il gruppo ripartirĆ  di nuovo da Albi alla volta di Tolosa (167,0 km) per una frazione senza insidie, che invece non mancheranno il giorno successivo, quando ripartiranno alla volta di BagnĆØres-de-Bigorre (209,5 km). La prima tappa pirenaica vedrĆ  i corridori scalare il Col de Peyresourde (1ĀŖ cat., 13,2 km al 7,0%) e poi l’Hourquette d’Ancizan (1ĀŖ cat., 9,9 km al 7,5%), prima di affrontare oltre 30 chilometri di dolce picchiata verso l’arrivo, che potrebbe alla fine partorire un topolino.

A metĆ  di questa seconda settimana arriverĆ  poi la cronometro individuale Pau – Pau (27,2 km), prova non regolarissima, ma di fatto favorevole agli specialisti. Il giorno dopo si farĆ  sul serio con la Tarbes – Tourmalet (117,5 km), che metterĆ  sul piatto la scalata del Col du Soulor (1ĀŖ cat., 11,9 km al 7,8%) a 57 chilometri dal traguardo e quindi quella del mitico Tourmalet (1ĀŖ cat., 19,0 km al 7,4%) in chiusura di tappa, primo assaggio oltre quota 2000. Domenica 21 luglio si proseguirĆ  con i Pirenei, con una Limoux – Prat d’Albis (185,0 km) che negli ultimi 100 chilometri prevede i passaggi su Port de Lers (1ĀŖ cat., 11,4 km al 7,0%) e Mur de PĆ©guĆØre (1ĀŖ cat., 9,3 km al 7,9%), il cui bonus abbinato vorrebbe incentivare qualche attacco, prima della scalata finale di 11,8 km al 6,9%.

LA TERZA SETTIMANA

La terza settimana di gara si aprirĆ  con la semplice NĆ®mes – NĆ®mes (177,0 km), cittĆ  che avrĆ  ospitato anche il riposo del giorno precedente, tappa utile per prendere il ritmo prima del morbido avvento delle Alpi che avverrĆ  con la Pont du Gard – Gap (200,0 km).  Il Col de la Sentinelle (1ĀŖ cat., 5,2 km al 5,4%), posto a 8,5 chilometri dal traguardo, potrebbe stuzzicare la fantasia anche degli uomini di classifica. Il diciottesimo atto del Tour sarĆ  uno snodo decisivo per questa edizione. La Embrun – Valloire (208,0 km) si preannuncia esplosiva con le scalate consecutive oltre i duemila metri di Col de Vars (1ĀŖ cat., 9,3 km al 7,5%), Col d’Izoard (Cat.HC, 14,1 km al 7,3%) e soprattutto Col du Galibier (Cat.HC, 23,0 km al 5,1%), ascesa che mieterĆ  molte vittime, cosƬ come la successiva discesa verso il traguardo.

Particolarmente spaccagambe sarĆ  poi anche la Saint-Jean-de-Maurienne – Tignes (126,5 km), tappa breve con i primi 89 chilometri verso l’elevatissimo Col de l’Iseran (Cat.HC, 12,9 km al 7,5%) a più riprese costantemente in salita fino a raggiungere quota 2770, vetta più alta di questa edizione particolarmente all’insù. Dopo una lunga discesa verso la Val d’IsĆØre, toccherĆ  poi alla MontĆ©e de Tignes (1ĀŖ cat., 7,4 km al 7,0%), che sarĆ  superata a due chilometri dal traguardo, situato quasi in piano. Un’altra tappa alpina dal chilometraggio limitato (130,0 km) deciderĆ  il vincitore di questa edizione. Non ci sarĆ  un metro di pianura da Albertville a Val Thorens, con il gruppo che inizierĆ  a salire subito dopo il via verso il Cormet de Roselend (1ĀŖ cat., 19,9 km al 6,0%) e quindi verso la CĆ“te de Longefoy (1ĀŖ cat., 6,6 km al 6,5%) prima dell’infinita salita che porta dai 539 metri di Moutiers fino ai 2.365 di Val Thorens (Cat.HC, 33,4 km al 5,5%).

Per festeggiare ci sarĆ  quindi spazio al termine della classicissima passerella parigina, che quest’anno prenderĆ  il via da Rambouillet (128,0 km). Il nono passaggio dalla linea del traguardo, posta come sempre sui Campi Elisi, decreterĆ  ufficialmente il vincitore del Tour de France 2019.

PERCORSO TOUR DE FRANCE 2019
PLANIMETRIE E ALTIMETRIE TUTTE LE SALITE

Tappe Tour de France 2019

Data Tappa KM Partenza Arrivo
Sabato 6 Luglio 1ĀŖ Tappa 194,5 Bruxelles Bruxelles
Domenica 7 Luglio 2ĀŖ Tappa 27,6 Bruxelles Bruxelles
LunedƬ 8 Luglio 3ĀŖ Tappa 215 Binche Ɖpernay
Martedì 9 Luglio 4ª Tappa 213,5 Reims Nancy
Mercoledì 10 Luglio 5ª Tappa 175,5 Saint-Dié-des-Vosges Colmar
Giovedì 11 Luglio 6ª Tappa 160,5 Mulhouse Planche des Belles Filles
Venerdì 12 Luglio 7ª Tappa 230 Belfort Chalon-sur-SaÓne
Sabato 13 Luglio 8ĀŖ Tappa 200 MĆ¢con Saint-Ɖtienne
Domenica 14 Luglio 9ĀŖ Tappa 170,5 Saint-Ɖtienne Brioude
Lunedì 15 Luglio 10ª Tappa 217,5 Saint-Flour Albi
MartedƬ 16 Luglio Riposo ad Albi
Mercoledì 17 Luglio 11ª Tappa 167 Albi Toulouse
Giovedì 18 Luglio 12ª Tappa 209,5 Toulouse Bagnères-de-Bigorre
Venerdì 19 Luglio 13ª Tappa 27,2 Pau Pau
Sabato 20 Luglio 14ĀŖ Tappa 117,5 Tarbes Col du Tourmalet
Domenica 21 Luglio 15ĀŖ Tappa 185 Limoux Prat-d’Albis (Foix)
LunedƬ 22 Luglio Riposo a NƮmes
Martedì 23 Luglio 16ª Tappa 177 Nîmes Nîmes
Mercoledì 24 Luglio 17ª Tappa 200 Pont-du-Gard Gap
Giovedì 25 Luglio 18ª Tappa 208 Embrun Valloire
Venerdì 26 Luglio 19ª Tappa 126,5 Saint-Jean-de-Maurienne Tignes
Sabato 27 Luglio 20ĀŖ Tappa 130 Albertville Val Thorens
Domenica 28 Luglio 21ĀŖ Tappa 128 Rambouillet Paris
TOTALE 3480,3

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